Grande festa per il ventennale dell’Associazione Ovidio – Ecco come è andata!
Più di 600 tra romeni, italiani, bambini, adulti, rappresentati delle istituzioni, cantanti, ballerini, musicisti e persone con tanta voglia di divertirsi! Più di 247 le porzioni di mici mangiate. Più di 30 canzoni cantate e ballate. Più di 2000 le fotografie che ritraggono i 20 anni di attività dell’associazione italo-romena Ovidio Onlus, tra iniziative di carattere sociale e culturale.
Sono solo alcune delle cifre che riassumono la grandissima festa di domenica 3 settembre presso l’Ex Area Tabasso di Chieri per celebrare il ventesimo anniversario dell’associazione italo-romena Ovidio Onlus, la prima tra le associazioni culturali nel territorio piemontese che sono state e sono ancora un saldo riferimento per la comunità romena.
Con l’apertura degli stand gastronomici in collaborazione con “Sapori Diversi”, negozio alimentare romeno di Chieri – che da poco ha festeggiato i suoi primi dieci anni di attività – a partire dalle ore 19.30, l’Ex Area Tabasso si è riempita di persone, provenienti da Chieri e dintorni, che hanno animato la serata, ballando al ritmo delle melodie popolari romene. Gustando un tipico piatto romeno, il pubblico ha potuto ripercorrere la storia dell’associazione Ovidio, impressa sul maxischermo che dominava lo spiazzo: 2300 le immagini proiettate che rappresentano le varie attività svolte dall’associazione sia in ambito culturale che in ambito sociale nel corso degli ultimi vent’anni.
Ad accogliere la platea Dan Mangilovschi – anche direttore artistico della serata – e Doina Pavalean, che sul palco hanno scandito la serata presentando gli artisti e le loro canzoni, trasportando il pubblico in un viaggio festoso e nostalgico, divertente e appassionante. Anche loro interpreti, i presentatori della serata hanno stupito tutti cantando qualche pezzo unico.
Veri protagonisti della serata, i grandi artisti che hanno cantato dal vivo sul palco: Mariana Maloş e il gruppo Pro Art. Tra melodie della tradizione e del folclore, romeni e italiani si sono lasciati trasportare dalla musica e dalla voce di artisti eccezionali. La giovane Mariana Maloş ha proposto un repertorio popolare e di musica leggera, destreggiandosi tra canzoni in italiano e romeno, ha sbalordito tutto il pubblico con la sua voce linda e leggiadra. Carico di energia e allegria, il gruppo Pro Art di Vasile Stan e Ina Popov ha fatto ballare tutti: accompagnati dai giovani talenti – musicisti e cantanti – del gruppo Pro Art Junior, guidato dal maestro Stan, il palco, i cuori e i piedi dei presenti tremavano all’unisono con la musica.
La grande festa di domenica 3 settembre è stata inclusa nel programma di iniziative “Settembre chierese 2023” promosso dal Comune di Chieri, in collaborazione con l’associazione Pro Loco – di cui si ringrazia il presidente Piero Tamagnone – che si è occupata dell’organizzazione tecnica di palcoscenico e luci e ha messo a disposizione i suoi volontari per l’evento. Questo spettacolo è stato possibile, infatti, grazie ad un progetto scritto nel mese di marzo in risposta ad un bando del Comune di Chieri, che ne ha concesso l’ingresso gratuito e, essenziale per la buona riuscita della serata e il divertimento di tutti, la disposizione dell’Ex- Area Tabasso, parzialmente libera dalle sedie per permettere alla comunità romena e a tutti i presenti di ballare.
Sono stati proprio i rappresentati del Comune di Chieri i primi a salire sul palco, tra le autorità presenti, per porgere i loro saluti e congratularsi con l’associazione Ovidio per la longeva attività, svolta con dedizione e passione sul territorio. Così il sindaco Alessandro Sicchiero, insieme a Rosanna Perilongo del Comitato Cittadino per i Gemellaggi e Daniela Sabena, consigliera comunale e parte del Comitato Gemellaggi, accompagnati da Antonella Giordano, assessora comunale alla cultura, hanno sottolineato l’importanza dell’evento e il ruolo fondamentale che l’associazione svolge all’interno della vita sociale e culturale della città e della comunità. Con grande meraviglia e stupore hanno riportato indietro le pagine del calendario al 2003 – anno di fondazione dell’associazione – osservando che sarebbe stato impensabile un evento del genere: così grande e partecipato, ma soprattutto con un pubblico misto, che unisce italiani e romeni. Sul palco anche il Console romeno Şerban Gabriel Dumitrache, che si è congratulato con l’associazione per la buona riuscita dell’evento e per l’impegno con cui da anni è al fianco della comunità romena, sostenendola e rappresentandola con passione e dedizione.
I saluti e la gratitudine, nei confronti dei presenti e del direttivo dell’associazione, ma anche di tutti quelli che hanno reso possibile l’evento – presentatori, artisti, istituzioni, associazioni – anche da parte di Iulia Maria Boroianu, presidente dell’associazione Ovidio Onlus, che ha ricordato a tutti i presenti che la festa del 3 settembre è solo il primo di tanti appuntamenti per celebrare insieme questo importante ventennale.
Foto di ID STUDIO FOTOGRAFICO di Ilenia Damiano